Il Centro Studi Interuniversitario Edoardo Sanguineti, in collaborazione con StudiumLab, propone un’installazione immersiva in black box dedicata a Il giuoco dell’oca di Edoardo Sanguineti (1967), romanzo sperimentate costruito per essere fruito seguendo le regole dell’omonimo gioco da tavola. lnside the Black-Box ha l’obiettivo di presentare le esperienze di un gruppo di studenti del corso di laurea in DAMS e CAM, per condividere ed incentivare la partecipazione alla formazione e alla ricerca accademica anche tra coloro che non sono coinvolti in attività di studio o lavoro universitario. Alcuni contributi audiovisivi sono tratti dal video “il giuoco dell’oca”, basato sul romanzo di Edoardo Sanguineti, realizzato e prodotto da Enore Maria Zaffiri (1972-1973), altri contributi sono stati appositamente creati attraverso un’applicazione d’intelligenza artificiale. La traccia audio “Ritratti acustici”, invece è ad opera di Andrea Liberovici (1997).
Compagnia: Inside the Black Box
- Lingua:Italiano
- Pubblico:Tuttə
- Durata Variabile
Inside the Black Box
"StudiUmLab è un open lab multidisciplinare in ambito umanistico dedicato alla ricerca e alla sperimentazione tecnologica nell'ambito del suono, del movimento, della voce, dell'audiovisivo, delle arti performative e del trattamento e dell'analisi delle fonti aurali e cinestetiche. Il laboratorio si propone come infrastruttura tecnologica di riferimento per le discipline scientifiche che lavorano: sull'analisi e sulla conservazione di corpora di dati aurali (fonetica sperimentale, et- nolinguistica e dialettologia, etnomusicologia, musicologia, organologia, acustica); sulla progettazione e sviluppo di performance e coreografie digitali; sulla produzione e montaggio di prodotti audiovisivi e cinematografici afferenti a differenti settori dello spettacolo. Le ricerche condotte fino ad oggi presso questo laboratorio si sono occupate di applicare e sviluppare tecnologie digitali per i seguenti obiettivi: sintesi e riconoscimento vocale; conservazione di supporti audio e video; progettazione multimediale di videogame, videodanza, e videoarte; metadatazione di film e montaggio cinematografico; sviluppo di performance digitali come esposizioni, architetture coreografiche e installazioni immersive con video projection mapping; utilizzo creativo dell'Intelligenza Artificiale; sperimentazione della Realtà Virtuale; studio della comunicazione performativa (immaginazione motoria, embodied simulation, ed empatia cinestetica) con particolare attenzione all'inclusione sociale e alla riabilitazione motoria per soggetti con disturbi neurodegenerativi (Alzheimer o decadimento cognitivo)"